“Sono stanco della retorica dei giovani fannulloni. Sono stanco che in un mondo che paga sempre meno e costa sempre più, l’argomento preferito di tutti sia criticare il reddito di cittadinanza! Mi chiamo Tiziano Trobbia e per allontanare subito le polemiche ve lo dico: io il reddito non lo prendo. Ma sono un attivista e provo ad aiutare i tanti ragazzi che si trovano in difficoltà, schiacciati tra precariato e sfruttamento. Se nasci in una famiglia povera sei costretto a cedere a tutti i ricatti, a disinvestire sulla tua formazione, ad accettare qualsiasi condizione lavorativa… vi sembra giusto? tutti quelli che dicono: va bene, lasciamo il reddito ma miglioriamolo… io dico che sono d’accordo ma “migliorarlo” vuol dire estenderlo, renderlo meno condizionante… Sapete cosa ha fatto il reddito, davvero? Non ha dato solo “soldi” ma ha mandato un messaggio forte: ha detto alle persone che possono avere una dignità aldilà della loro capacità di produrre, aldilà della loro posizione professionale e sociale. In un momento in cui tutti si riempiono la bocca con la parola merito, è fondamentale ricordare che ci sono alcune cose che non vanno meritate e la dignità è una di queste.”
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