New Orleans sta avviando un nuovo progetto pilota di reddito di base incondizionato. In questo caso, la sperimentazione sarà destinata alla fascia giovanile. Saranno infatti scelti 125 giovani a cui saranno destinati 350 dollari al mese per tutto il 2022. Questo progetto si inserisce nelle tante sperimentazioni in corso nelle diverse città americane di un reddito di base incondizionato (vedi sul sito del BIN Italia le tante notizie in merito), ed in particolare a New Orleans sarà destinato ad aiutare i giovani.
Il progetto è rivolto ai residenti di età compresa tra 16 e 24 anni che non lavorano e non vanno a scuola. Questi residenti riceveranno i fondi tramite una carta bancaria prepagata chiamata MoCaFi. Il programma verrà avviato a metà del 2022 e fornirà un reddito di base ai giovani per 10 mesi. La carta servirà anche come pass per usufruire di diversi servizi sociali e ricreativi e potranno essere utilizzate anche sui mezzi pubblici e presso le biblioteche pubbliche. “Questo progetto intende far si che i nostri residenti più giovani e vulnerabili si avvicinino ad un’equità economica e li collegherà in modo efficiente ai servizi della città attraverso l’uso della tecnologia”, ha affermato il sindaco di New Orleans LaToya Cantrell.
Il programma è finanziato da Mayors for a Guaranteed Income, la coalizione dei sindaci statunitensi che sostiene l’introduzione di un reddito di base e sta sperimentando numerosi progetti in un numero sempre crescente di città americane. “Troppo spesso, molti di noi vengono trascurati quando si tratta di creare strumenti finanziari innovativi in grado di rafforzare le nostre famiglie e i nostri quartieri”, ha affermato Wole Coaxum, fondatore di MoCaFi. “Il programma Crescent Card cambierà questo.” La città ha anche collaborato con MasterCard e con l’iniziativa Forward Together New Orleans del sindaco per lanciare il programma. La rete di scuole charter Collegiate Academies si è impegnata a individuare i partecipanti al programma e un rappresentante del First 72+, che si occupa di ex detenuti, ha dichiarato giovedì che le carte aiuterebbero le persone a creare conti bancari, costruire credito e creare ricchezza una volta usciti dal sistema di giustizia penale.