L’Ufficio per i giovani e le famiglie del sindaco della città di New Orleans, prevede di finanziare con altri 2 milioni di dollari il progetto di un reddito garantito destinato agli adolescenti e ai giovani di New Orleans. Questo finanziamento dovrebbe servire ad espandere il programma pilota di reddito di base garantito lanciato nel 2022. Secondo il programma 769 giovani che non lavorano o non sono iscritti a scuola riceverebbero 200 dollari al mese per un anno. Si tratta di una cifra inferiore rispetto ai 350 dollari al mese del programma pilota, una mossa che secondo i promotori consentirà di ampliare i beneficiari del precedente progetto pilota. I dati iniziali forniti dagli amministratori cittadini indicano che i partecipanti al programma pilota hanno speso i soldi per beni di prima necessità come cibo e trasporti. Ma l’impatto del programma è ancora in fase di studio.
Il nuovo finanziamento è stato assegnato nella proposta di budget di 1,57 miliardi di dollari per il 2024. Il Consiglio Comunale dovrà votare per approvare il bilancio, con eventuali modifiche. La spinta ad espandere il reddito garantito fa seguito a una serie di iniziative mirate alla sicurezza sociale e all’emancipazione dei giovani, in gran parte sostenute da finanziamenti federali legati alla pandemia che dovrebbero essere spesi entro la fine del 2024 .
Il programma pilota di un reddito garantito è iniziato nell’aprile 2022. I funzionari di New Orleans hanno scelto come target dei beneficiari i giovani di età compresa tra 16 e 24 anni. Gli adolescenti e i giovani adulti sono stati scelti tramite segnalazioni da organizzazioni comunitarie tra cui Collegiate Academies, ALAS, Youth Empowerment Project, New Orleans Youth Alliance, Educators for Quality Alternatives, Healthy Start, New Orleans Public Schools e Louisiana Center for Children’s Rights. “Questo programma ha dato ai nostri giovani il potere e l’autonomia per fare le scelte che più li avvantaggiano”, ha affermato il sindaco Latoya Cantrell in un comunicato stampa del 2022.
Il programma pilota ha avuto luogo in un periodo di alta inflazione e disoccupazione nell’area metropolitana e le carte di debito prepagate dei partecipanti sono state monitorate per determinare i modelli di spesa , secondo un rapporto iniziale redatto dall’Ufficio per i giovani e le famiglie del sindaco. I partecipanti hanno speso i soldi nelle seguenti categorie:
- 37% cibo e generi alimentari
- Il 27% tra i rivenditori al dettaglio e supermercati discount su articoli come cibo, vestiti, articoli per la casa e prodotti per l’igiene
- 10% sui costi di trasporto e riparazioni auto
- 8% abitazione e servizi pubblici
- Altre spese includevano il rimborso del prestito, le spese mediche e le tasse scolastiche
I dati sui partecipanti hanno mostrato:
- Il 58% erano donne, il 39% uomini e il 2% non binari
- Il 75% erano afroamericani
- Il 9% erano latini
- Il 12% era di discendenza mista
- Il 10% erano bianchi
- Il 64% aveva un figlio in famiglia
La direttrice per i giovani e le famiglie, Asya Howlette, ha affermato che oltre al cibo e ai beni di prima necessità, i partecipanti hanno utilizzato il denaro per le spese familiari, comprese le utenze e le bollette. Ha sostenuto che i modelli di spesa indicano che il programma funziona. “Sappiamo già che i benefici daranno una migliore qualità della vita e una migliore salute mentale”, ha affermato. “La capacità di goderti la città in cui vivi. Tutte queste cose sono davvero importanti.” Funzionari dell’amministrazione hanno affermato che il reddito di base è un modo per affrontare le questioni che devono affrontare i giovani, già esasperati dal periodo della pandemia. Coloro di età compresa tra 16 e 24 anni che non lavorano o non sono iscritti a scuola, hanno meno probabilità di avere le risorse per trovare e mantenere un impiego, secondo un rapporto del Louisiana Budget Project . In tutto lo Stato, questi giovani tendono a vivere in povertà e poiché possono ancora vivere con le loro famiglie, non hanno diritto ad altre forme di assistenza pubblica, afferma il rapporto.
