Riprendiamo dall’Ufficio del Piano Pilota per l’Attuazione del Reddito di Base, per comprendere meglio in cosa consiste il progetto pilota che sarà avviato in Catalogna:
Il Piano Pilota per il Reddito di Base Universale (RBU) è uno dei progetti che il Dipartimento della Presidenza implementerà durante questo mandato.
Nel Piano pilota catalano, circa 5.000 persone riceveranno la RBU: 2.500 saranno scelte a caso tra tutti i residenti della Catalogna e le restanti 2.500 corrisponderanno alla popolazione di due comuni specifici.
Durante i due anni di durata del Piano Pilota, i partecipanti riceveranno un pagamento mensile di 800 euro per adulto e 300 euro per minore sotto i 18 anni .
I partecipanti al Progetto Pilota sono tutti coloro che, una volta effettuata la selezione casuale per residenza e comune, e comunicata per posta la loro selezione, formalizzano la loro volontà di partecipare utilizzando il modulo web.
Il reddito di base universale (RBU) è una erogazione monetaria con le seguenti caratteristiche:
- È individuale perché la cittadinanza è concessa su base individuale e non è legata a un nucleo familiare.
- È incondizionato perché la persona ricevente non deve presentare alcun requisito economico o sociale per riceverlo oltre alla residenza accreditata.
- È universale perché tutti lo ricevono, non è rivolto a un gruppo sociale specifico.
- Inoltre, è regolare perché si tratta di una percezione mensile, non una tantum (un’unica rata) o temporanea (di durata limitata).
Chiamiamo “basic” l’importo della RBU perché deve essere sufficiente a coprire i bisogni materiali di base dei cittadini, favorendo così la loro reale libertà nel decidere della propria vita.
Si differenzia da altri benefici e sussidi esistenti per le sue caratteristiche di individualità, incondizionatità e universalità.
Il Piano Pilota del Reddito di Base Universale si compone di due elementi fondamentali: i pagamenti dell’allocazione monetaria, che avranno una durata limitata a 24 mesi, e le azioni necessarie per valutarne gli impatti. Una volta completato il Piano Pilota, i risultati saranno resi pubblici.
Circa 10.000 persone parteciperanno al Piano Pilota. Di questi, circa 5.000 riceveranno lo stanziamento monetario del Piano Pilota e parteciperanno ad azioni di valutazione. Gli altri 5.000 potranno partecipare ad attività di valutazione, come rispondere a sondaggi.
Delle 5.000 persone che riceveranno il reddito di base universale, la metà sarà scelta a caso tra gli indirizzi di tutta la Catalogna e l’altra metà corrisponderà alla popolazione di due comuni. I criteri di selezione delle località candidate e di quelle definitivamente selezionate saranno comunicati prima dell’inizio del Piano.
La proposta progettuale, che incorporerà i contributi ei miglioramenti apportati dalla società civile, dal mondo accademico e da diversi settori professionali, sarà presentata dopo la sua elaborazione e revisione tecnica.
L’Ufficio del Piano Pilota per l’Attuazione del Reddito di Base Universale è stato creato il 22 giugno 2021 con l’approvazione del Decreto 245/2021. La sua missione è coordinare le politiche nel campo della progettazione e dell’organizzazione del piano pilota e monitorarne l’attuazione. Inoltre, l’Ufficio Progetto Pilota ha il compito di interfacciarsi con l’Unione Europea e le commissioni internazionali che promuovono miglioramenti e trasformazioni nelle politiche del reddito sociale o esperienze simili al Reddito di Base Universale. L’Ufficio del Piano Pilota, annesso al Gabinetto del Ministro della Presidenza, è composto da un team di specialisti guidati da Sergi Raventós Panyella.
Tratto da Ufficio del Piano Pilota – Generalita Catalna Departament de la Presidència