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Galles

Regno Unito: Il reddito di base universale in Galles potrebbe dimezzare la povertà

Secondo un rapporto appena pubblicato, la povertà in Galles potrebbe essere dimezzata se venisse introdotto un reddito di base incondizionato. Lo studio, commissionato dal responsabile di Future Generations for Wales,  Sophie Howe, ha anche scoperto che il 69% delle persone in Galles sostiene l’introduzione di un progetto pilota di un reddito di base. Il rapporto ha rilevato che una sperimentazione di circa 2.500 persone costerebbe circa 50 milioni di sterline e ogni partecipante sarebbe pagato 60 sterline a settimana. Il governo gallese, che ha annunciato l’avvio di un progetto , ha affermato di aver compreso che esiste una enorme aspettativa ma ha anche esortato ad avere pazienza.

Oltre alla diminuzione della povertà complessiva del 50%, lo studio ha anche rilevato che la povertà infantile diminuirebbe del 64%. Nel 2015, il governo aveva fissato l’obiettivo di “assicurarsi che nessun bambino viva in povertà entro il 2020”. A maggio, secondo Save the Children , il Galles aveva ancora i peggiori tassi di povertà del Regno Unito.

Il primo ministro Mark Drakeford, eletto nel 2021, in precedenza aveva affermato che il progetto pilota “serve a verificare come funzionerebbe un reddito di base mantiene e se le ricadute siano  quelle che si aspettano”. Sophie Howe ha chiesto a Drakeford di garantire che il progetto pilota includa anche i bambini, le persone occupate e disoccupate, pensionati e care leaver. Ha aggiunto: “L’introduzione di un reddito di base potrebbe trasformare completamente la società ed un Galles più equo e prospero. I risultati di questo rapporto dovrebbero entusiasmare i leader che affermano di volere una vera ripresa verde e giusta che renda la vita più equa per tutti”.

Il governo gallese ha dichiarato: “Comprendiamo l’eccitazione e l’interesse intorno a questa politica, tuttavia è importante che la facciamo bene. C’è ancora molto lavoro da fare, ma siamo interessati a sviluppare una versione, che potenzialmente coinvolga prima le persone che lasciano l’assistenza sociale. Ascolteremo le principali parti interessate mentre costruiamo il modello e stiamo già lavorando a fianco dell’ufficio del commissario di  Future Generations for Wales”.

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