Con oltre 200mila firme raccolte (al 26 aprile 2022), l’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) per il reddito di base incondizionato, fa un balzo avanti verso l’obiettivo del milione di firme necessarie all’introduzione di atti formali per un reddito di base nel continente europeo.
Al 26 aprile 2022, l’Italia ha raggiunto la quota del 72% della soglia minima assegnata al paese Italia (38.658 firme raccolte su 53.580), mentre altri paesi come la Germania hanno raggiunto la quota del 83 della soglia minima loro assegnata (56.325 firme su 67.680) e la Spagna 83% della soglia minima (34.916 firme su 41.595).
Il titolo dell’iniziativa dei cittadini europei è: “Start Unconditional Basic Incomes throughout the EU” (Avviare redditi di base incondizionati in tutta l’ UE)
L’ICE, prevede la raccolta di almeno 1 milione di firme (online) da parte di altrettanti cittadini europei che risiedono nei diversi stati membri. La raccolta delle firme inizierà il 25 settembre 2020 e si concluderà 25 giugno 2022.
Una ampia coalizione di reti e sostenitori del reddito di base in tutta Europea si sta mobilitando per raccogliere almeno 1 milione di firme in cui si chiederà alla Commissione Europea di introdurre un reddito di base a livello europeo. Una volta raccolte, queste firme saranno consegnate alle istituzioni europee che dovranno inserire nell’agenda la proposta proveniente dai cittadini europei. La proposta sarà inviata alla Commissione Europea ed al Parlamento Europeo che dovranno cosi discutere dell’opportunità di introdurre, attraverso atti formali, forme di reddito di base nei diversi stati membri dell’UE.
Obiettivo dell’ICE è quello “di introdurre un reddito di base in tutta l’UE che assicurino a ciascuno la sussistenza e la possibilità di partecipare alla società nel quadro della sua politica economica. L’obiettivo sarà raggiunto restando nell’ambito delle competenze conferite all’UE dai trattati. Chiediamo alla Commissione europea di presentare una proposta relativa a redditi di base incondizionati in tutta l’Unione che riducano le disparità regionali al fine di rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale nell’UE. Ciò porterà a conseguire l’obiettivo della dichiarazione comune del Consiglio europeo, del Parlamento europeo e della Commissione europea, formulata nel 2017, secondo cui “l’UE e i suoi Stati membri sosterranno inoltre regimi di previdenza sociale efficienti, sostenibili ed equi per garantire un reddito di base” al fine di combattere le disuguaglianze.”
Come rete per il reddito di base BIN Italia, vi chiediamo di firmare l’iniziativa dei cittadini europei a favore del reddito di base (dal 25 settembre 2020 al 25 giugno 2022). Inviateci notizie e informazioni di iniziative di dibattito, incontri, mostre, presentazioni di libri etc. che siano a favore del reddito di base e possano essere momenti di informazione e raccolta firme dell’ICE. Sarà nostro compito darne massima diffusione sia sui nostri canali nazionali che attraverso i canali e le reti internazionali.
Potete scrivere a: info@bin-italia.org
per firmare clicca qui
Come fare per sostenere l’Iniziativa dei Cittadini Europei per il Reddito di base?
- Vai al sito web della petizione (clicca qui)
- Quindi dal menu selezionare il paese di cittadinanza (ricordiamo che possono firmare tutti i cittadini europei anche se residenti in un paese diverso dal proprio. Ad esempio se sei un italiano che vive in Belgio o viceversa), spuntare le due dichiarazioni e quindi cliccare sul bottone “Compila il Modulo”.
- Subito dopo, indicare quale documento di identità inserire (carta di identità o passaporto), inserire il numero del documento di identità e poi il proprio nome e cognome. Infine, inserire il codice che vedete comparire a voi assegnato, ed infine clicca sul bottone “Sostieni”.
Link utili per partecipare all’Iniziativa dei Cittadini Europei:
Una nuova iniziativa dei cittadini europei per il reddito di base
Sito ufficiale dell’Unione Europea dell’ICE per il reddito di base
Sito ufficiale della rete europea per il reddito di base