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Inghilterra: un think thank vuole lanciare un nuovo progetto pilota di reddito di base

I ricercatori del think tank Autonomy stanno cercando un sostegno finanziario per un programma pilota di due anni per studiarne gli effetti. I partecipanti dovrebbe provenire da Jarrow, nel nord-est dell’Inghilterra, e da East Finchley, nel nord di Londra.

Autonomy ha affermato che il progetto pilota (che dovrebbe inizialmente coinvolgere almeno 30 persone) potrebbe essere una buon modo per studiarne gli effetti “così da sostenere un reddito di base nazionale e avere prove più complete per comprendere appieno il potenziale di un reddito di base nel Regno Unito. Nessuno dovrebbe soffrire la povertà, dovendo scegliere tra riscaldarsi o mangiare, in uno dei paesi più ricchi del mondo”, ha affermato Cleo Goodman, co-fondatrice di Basic Income Conversation, un programma gestito dal think tank.

Will Stronge, direttore della ricerca presso Autonomy, ha dichiarato: “Tutte le prove dimostrano che un reddito di base incondizionato allevierebbe la povertà e aumenterebbe il benessere di milioni di persone: i potenziali benefici sono semplicemente troppo grandi per essere ignorati”.

Due anni di consultazione della comunità hanno avuto luogo a Jarrow e East Finchley. Chiunque dalle zone può candidarsi per partecipare e può rimanere anonimo. Mentre i partecipanti saranno estratti a sorte, gli organizzatori prevedono che un gruppo rappresentativo sia composto dal 20% di persone con disabilità. Oltre al budget di 1,15 milioni di sterline per i pagamenti del reddito di base in due anni, ci sarebbero ulteriori costi di circa 500.000 sterline per le attività di valutazione del progetto, l’amministrazione e i team di supporto della comunità. Autonomy afferma che se il finanziamento per il reddito fosse garantito, molto probabilmente proverrebbe da fonti filantropiche private o da autorità locali o combinate.

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